“Pensa: puoi decidere tu!”

Azioni di prevenzione ed educazione alla legalità e al contrasto alla criminalità comune ed organizzata.


Finanziato da Regione Lombardia con 7500 euro il lavoro che l’amministrazione comunale mette in campo da inizio mandato per prevenire comportamenti illegali, specialmente dei più giovani, e per diffondere la cultura della legalità in città.


Con una proposta elaborata dall’assessorato alla Cultura e dalla polizia locale di Crema con l’ausilio dei servizi sociali, a valere sulla delibera della giunta regionale n.2958

del 5 agosto avente ad oggetto: interventi di prevenzione e contrasto della criminalità comune e organizzata, nonché di aiuto alle vittime della criminalità che finanziava fino ad un massimo di 7500 euro, il Comune si propone di affiancare il lavoro delle forze dell’ordine rispetto alla pubblica sicurezza con una costante azione preventiva ed educativa.


L’amministrazione del Sindaco Bergamaschi, infatti,  sta lavorando in più direzioni su questo tema, rivolgendosi ad un’ampia fascia di popolazione: bambini, preadolescenti, giovani e famiglie.

L’idea di fondo è quella di utilizzare la cultura come leva sociale e strumento per presidiare zone oggetto di comportamenti scorretti.

Sono tre le proposte principali di questo progetto:

  • cittadini a scuola;

  • intrecci tra quartieri;

  • ragazzi on the road;


A questi tre proposte di intervento si aggiunge la progettualità “57 giorni strade di legalità”, organizzata dalla Consulta dei giovani di Crema a partire dal 2018. Ogni anno vengono proposti momenti di memoria attraverso musica e incontri nonché di formazione per diffondere la cultura della legalità tra i giovani e la cittadinanza tutta.

Tutte le azioni del progetto “Pensa: puoi decidere tu” sono complementari ad altre due azioni su cui il Comune sta lavorando: l’educativa di strada che entrerà nel vivo nel 2025 dopo una prima sperimentazione e la progettualità “Giocati il tuo spazio”, che attraverso sport, musica e arte mette al centro le fragilità giovanili, partendo anche dai ragazzi che sono già caduti in errore.


Cittadini a scuola

Cittadini a scuola è un progetto che si rivolge a tutte le classi terze delle scuole secondarie di primo grado della città di Crema.

Obiettivo del progetto è far conoscere agli studenti struttura e storia della criminalità organizzata di stampo mafioso al fine sia di comprendere la pericolosità che ancora oggi tale fenomeno rappresenta per la democrazia ma anche di conoscere storie di uomini e donne che hanno scelto la legalità anche a costo di pagare con la propria vita per tale scelta.

Due ore di lezione per ogni classe, un’attività di rielaborazione insieme ai propri docenti, un’esperienza attraverso un’uscita didattica e una restituzione a tutta la cittadinanza al fine di rendere i più giovani educatori per gli adulti.

Intrecci tra quartieri: musica e teatro per bambini in Estate e a Natale nei quartieri della città

Cultura nei quartieri è una delle caratteristiche della giunta Bergamaschi. L’obiettivo è portare bellezza in tutta la città aiutando tutti i cittadini a riconoscerla attraverso il teatro e la musica. Le azioni si rivolgono in particolare ai bambini, alle famiglie e agli anziani e vogliono essere uno strumento di prevenzione ed educazione.

Inoltre diventano opportunità per presidiare zone che diventano oggetto di comportamenti scorretti che arrecano danno alla quiete della cittadinanza o minacciano la sicurezza della stessa.

Dopo le 11 iniziative estive tra San Bernardino, Castelnuovo, Santa Maria, Crema Nuova, San Carlo e Ombriano  il Comune per il terzo anno proporrà nel mese di dicembre nel programma del Natale a Crema tre spettacoli sotto la direzione di Teatro all’osso.

L’8 dicembre a Santo Stefano, il 22 dicembre a San Carlo, il 26 gennaio in Largo Falcone e Borsellino e il 5 gennaio a santa Maria in piazza di Rauso.


Ragazzi on the road

Ragazzi on the road rappresenta un’esperienza pratica mediante la quale alcuni giovani, individuati anche tra coloro che sono già stati segnalati dalle forze dell’ordine e dai servizi sociali, possono vivere insieme alla polizia locale e agli operatori dell’associazione un’esperienza  – una sorta di Educazione Civica imparata direttamente sulla strada – che mira a rendere più consapevoli gli over 16 mediante un vero e proprio “schianto” con la realtà: una serie di esperienze dirette, sul campo, attraverso un tirocinio e/o il percorso di alternanza scuola-lavoro. Studenti calati nei panni degli agenti di Polizia Locale, operatori delle Forze dell’Ordine, di Soccorso e di Pronto Intervento, che già da anni collaborano con l’omonima associazione socio-educativa “Ragazzi On The Road”.

L’iniziativa, giunta ormai alla sua undicesima edizione, sta espandendosi in tutta la regione Lombardia riscuotendo crescente interesse tra studenti e istituzioni.

Il Sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, ha dichiarato: “La nostra Amministrazione ha sempre creduto fermamente nell’importanza di un’azione capillare ed educativa sul territorio, in collaborazione con la nostra polizia locale, per costruire un tessuto sociale fondato sui principi di legalità e rispetto. Questo contributo di Regione Lombardia rappresenta un importante riconoscimento e una delle iniziative di valorizzazione che abbiamo già avviato con determinazione per la sicurezza della città. Riuscire a sensibilizzare i giovani e le famiglie, a diffondere una cultura del rispetto, e al contempo ad attivare iniziative concrete nelle scuole e nei quartieri, è un obiettivo strategico a cui continueremo a dedicare impegno e risorse. Crema è una città che sa investire nel proprio futuro, e la collaborazione con Regione Lombardia non può che rafforzare questo cammino verso una città sempre più consapevole e sicura”.

Il Comandante della Polizia Locale di Crema, Dario Boriani, ha sottolineato il ruolo delle scuole come spazi fondamentali di legalità: “Grazie a questa iniziativa, abbiamo la possibilità di lavorare a stretto contatto con le scuole, che sono un terreno fertile per diffondere la cultura della legalità e la conoscenza delle norme di convivenza civile. Non è solo un supporto al Patto per la Sicurezza, ma un’estensione che coinvolge anche i giovani in micro-azioni, come il progetto ‘Ragazzi on the road’. È importante che i ragazzi imparino a rispettare le prime regole, le piccole norme del vivere comune, poiché è da qui che nasce la cultura del rispetto delle leggi più grandi. Portare i giovani a confrontarsi con l’esperienza sul campo e a riflettere su questi temi è un investimento che dà i suoi frutti sia per la comunità attuale che per il futuro della nostra società”.

Anche l’Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Giorgio Cardile, ha evidenziato il valore della progettualità che si sviluppa in modo organico e complementare alle iniziative educative già avviate dal Comune: “Le azioni che stiamo mettendo in campo seguono un’impostazione organica e ben strutturata, con momenti chiave come ‘Gioca il tuo spazio’ e l’educativa di strada. Attraverso questi progetti, vogliamo non solo educare, ma anche presidiare attivamente il territorio, offrendo opportunità ai più giovani e sostenendo chi si trova in situazioni di fragilità. Con iniziative come ‘Intrecci tra quartieri’, portiamo la cultura nei luoghi più periferici della città, rendendo l’intervento non solo educativo, ma anche preventivo: la presenza della cultura nei quartieri diventa un presidio che trasforma gli spazi e li riempie di significato. È nostro dovere come amministrazione comunale accompagnare i cittadini, soprattutto i più giovani, verso una piena consapevolezza dei valori di legalità e rispetto reciproco”.

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