Uno dei modi di dire che più mi ha colpito sin da bambino, un modo di dire tutto cremasco, era quando le nostre madri rispondendo a qualche nostra assurda richiesta ci dicevano che la cosa non sarebbe successa mai, “neppure se fossimo diventati alti come il campanile del Duomo”. E tutti si pensava alla imponente torre che domina la nostra piazza. Ma sapevate che la cattedrale un tempo di campanili ne aveva due?
E’ una delle storie cremasche che periodicamente scopre e riporta all’attualità Luigi Dossena, ormai a tutti gli affetti storico cremasco. Quest’ultima è davvero notevole e si base su una ricerca che parte da un documento redatto in seguito ad uno studio del 1988. Una ricerca firmata dalla storica Lidia Ceserani Ermentini, scomparsa lo scorso anni all’età di 93 anni, che consultando tutte le possibili fonti documentali sulla storia delle torri campanarie del territorio rinvenne all’interno del volume Campanilis Comunis Cremen un documento del 1455 che parlava di una seconda torre campanaria legata alla nostra cattedrale.
Ma ancora più esplicitamente della cosa si parla in un manoscritto ducale del 21 giugno del 1686. Una lettera scritta dal Podestà ai Savi di Venezia a seguito di una diatriba in corso con il vescovo Zollio. Qui si legge: “La chiesa cattedrale è stata fabbricata, ampliata, ornata dalla città. Nell’edificazione del tempio seguita già più secoli sono state costruite due torri. La minore comunicata con la chiesa destinata all’occorrenza di quella per il segno, del suono degli uffiti et altre funzioni. L’altra maggiore di nobile struttura con ingresso non comunicato alla chiesa”.
Come potessero essere strutturate le due torri viene ipotizzato da Guido Verga in un’immagine risalente ad un libro degli anni ’30 dedicato ai monumenti cremashi. Si tratta di una ricostruzione fatta dall’ingegner Antonio Premoli che descrive come doveva essere l’alzato della fiancata nord del Duomo. Da queste informazioni Luigi Dossena è partito per la rappresentazione artistica su come dovesse presentarsi la piazza del Duomo in quegli anni, con la cattedrale con due torri.