Se lo erano chiesti in molti sul gruppo Crema e i suoi problemi cosa fossero quelle strane macchie di schiuma che si vedono lungo il Serio. Qualcuno aveva avanzato ipotesi. Adesso una risposta dovrebbe arrivare. Emanuele Coti Zelati, consigliere comunale di Sel, ha presentato una interrogazione a risposta scritta sul tema:
Sollecitato dalle segnalazioni di svariati cittadini che, da molto tempo, mi riportano situazioni che giudicano irregolari circa gli scarichi del depuratore sono a sottoporre alla Sua attenzione la situazione. Pare infatti che, con una certa frequenza, il depuratore di Crema scarichi nel fiume Serio reflui che, con ogni evidenza, appaiono come non correttamente trattati e che, a parere del sottoscritto, andrebbero verificati in un periodo di almeno breve termine al fine di accertare eventuali malfunzionamenti ed anomalie, eventuali responsabilità in proposito e possibili danni all’ecosistema fluviale. A supporto di ciò sono ad allegare alla presente alcune eloquenti fotografie scattare il 23 aprile 2016 proprio in corrispondenza dello scarico del depuratore nel fiume Serio:
A dimostrazione di come, purtroppo, non siamo dinnanzi ad una infelice eccezione (che pure meriterebbe i dovuti controlli) allego un’altra fotografia del gennaio 2014:
Alla luce di questi fatti che sono gravi perché incidono sia sulla salute del nostro ambiente e dei cittadini il sottoscritto, Emanuele Coti Zelati, Consigliere Comunale richiede quindi all’assessore competente una risposta scritta per conoscere:
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i dati, a partire dal dicembre 2013, relativi agli scarichi del depuratore di Crema con una evidenziazione deivalori fuori norma, una spiegazione della causa degli stessi e un chiarimento circa le responsabilità connesse
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l’elenco delle azioni messe in campo per evitare il ripetersi di tali situazioni
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un chiarimento circa le eventuali carenze strutturali dell’impianto di depurazione di Crema