Il Museo di Crema ospita e promuove i lavori del progetto europeo A.A.C.essible Culture
un confronto internazionale sull’accessibilità della cultura
Il Museo civico di Crema da oggi e per i prossimi due giorni è sede degli incontri e workshop del Progetto europeo Accessible culture.
Sei stati membri e partner del progetto europeo, Italia, Spegna, Romani, Grecia, Portogallo e Polonia presenteranno le proprie best practis all’equippe di lavoro e rifletteranno sul tema dell’accessibilità culturale di musei e biblioteche.
L’Assessora alla Cultura, Turismo e Pari Opportunità del Comune di Crema Emanuela Nichetti, ringraziando la casa editrice cremasca uovonero, già partner in numerose iniziative nell’ambito del Patto per la lettura della Città di Crema, si dice estremamente soddisfatta che la Città e le sue istituzioni culturali siano state coinvolte per ospitare questo evento internazionale. Infatti, gli incontri del progetto A.A.C.cessible Culture non solo rappresentano un importante momento di riflessione nell’ambito del welfare culturale, ma sono in perfetta linea con l’attenzione che questa Amministrazione pone alle politiche attive di promozione delle Pari opportunità anche attraverso l’accessibilità dei luoghi e del patrimonio culturale.
Nella suggestiva cornice della Sala Pietro da Cemmo i rappresentati di 6 istituzioni europee si sono dati appuntamento, per la prima volta in presenza, per fare il punto, confrontarsi e costruire un modello di Comunicazione Alternativa e Aumentativa espressamente dedicato a permettere la fruizione del patrimonio culturale e artistico anche a cittadini con fragilità di comunicazione, al fine di favorire lo sviluppo e l’autonomia, valorizzare le dimensioni emotive, relazionali e culturali che l’arte e la cultura, in generale, forniscono.
Il lavoro congiunto di tutti i Partner darà vita a:
- Nuovi strumenti in CAA
- Un manuale per gli insegnanti
- Linee guida per il settore culturale
- Strumenti informatici per l’acce
La casa editrice uovonero di Crema, partner scientifico del progetto, ha coordinato una prima fase di studio e ricerca, a cui hanno partecipato attivamente tutti gli altri partner. In queste tre giornate, verrà fatto il punto sullo stato dei lavori; nel corso dell’evento i presenti avranno anche la possibilità di partecipare a una visita del Duomo di Crema con gli strumenti della CAA e potranno quindi sperimentare di persona l’efficacia inclusiva di questi strumenti.
«Siamo molto felici di estendere la nostra competenza di editori di libri accessibili all’ambito dei contenuti culturali e museali, continuando il lavoro già iniziato presso alcune biblioteche e il Pala expo di Roma», dice Enza Crivelli, editrice e pedagogista clinica esperta di autismo.
