Il Torneo “Memorial Gianbattista Mazzini – in campo per la solidarietà”, che proprio in questi giorni sta iniziando le pratiche organizzative della quindicesima edizione, non è la sola manifestazione sportiva del cremasco con devoluzione del totale del ricavato in beneficenza all’AIPAMM OdV ma affianca tale benemerita associazione nel suo operato sul terreno nazionale.
Si è tenuto a Roma il 25 e 26 novembre c.a. il convegno nazionale AIPAMM (Associazione Italiana Pazienti Affetti da Malattie Mieloproliferative). Nella suggestiva cornice del Senato Palazzo Giustiniani, ospitati dal Senatore Pietro Lorefice, medici e pazienti si sono incontrati per mettere in comune conoscenza scientifica ed esperienza di malattia. Tematiche della prima giornata “Trapianto e donazione di cellule staminali” ed anche “il dolore non necessario”, mentre nella seconda giornata presso il Centro Congressi Cavour il “Focus sulle malattie mieloproliferative, nuove conoscenze prospettive” e in conclusione “Faq e fake sui vaccini anti Covid”.
Al convegno ha partecipato una folta delegazione Cremasca costituita da 12 persone tra cui Gianmario e Giuseppe Mazzini, fratelli di Gianbattista, in memoria del quale tutto ha avuto origine quindici anni fa a Crema con la nascita della locale Associazione Mielofibrosi Giambattista Mazzini poi divenuta nazionale con la sigla AIPAMM OdV. Erano presenti i soci Alessandro Inzoli, Marcantonio Gipponi, Damiano Marchesani, Pierangelo Lodetti, Sabina Poletti, Martina Mazzini, Margherita Folini, Maria Elisa Tassi, Maria Teresa Ventura e Ersilio Ogliari, con ospite Oana MacGhines.
Le due giornate, coordinate dalla Presidente Nazionale Antonella Barone, hanno visto l’intervento dei massimi esperti di malattie mieloproliferative quali il Prof. Giovanni Barosi e il Dott. Vittorio Rosti di Pavia con il Dott. Alessandro Inzoli di Crema, il Prof. Tiziano Barbui di Bergamo, la Dott. Michelina Santopietro di Roma e il Dott. Vincenzo Accurso di Palermo, e di trapianti di midollo in questo ambito con il Prof. Andrea Bacigalupo di Roma, che hanno descritto con chiarezza ai pazienti le caratteristiche delle loro malattie e le strategie terapeutiche per combatterle con un linguaggio di assoluta comprensibilità che non ha però fatto sconti al rigore scientifico.
E’ stato anche sottolineato il valore delle associazioni dei pazienti i quali solo nell’AIPAMM hanno trovato sin dall’inizio l’integrazione con i medici, condividendo, come sottolineato ripetutamente durante il convegno, la scelta etico-deontologica della piena indipendenza dalle pressioni delle ditte farmaceutiche nel sostegno alla ricerca contro queste malattie. A ricordo di Donatella Giagnori (promoter AIPAMM) è stata lanciata la 1^ edizione del concorso fotografico a Lei dedicato “Il coraggio di donare, il coraggio di scegliere la vita”.
Ha contribuito al convegno l’intervento di Giorgio Merigo (presidente della BCC Caravaggio e Cremasco) da sempre vicino all’Associazione insieme alla banca che presiede. Giunto a Roma per l’occasione, ha letteralmente emozionato la platea con il suo intervento in cui ha ricordato come il mondo economico nato sui valori della cooperazione e del radicamento territoriale possa essere di grande sostegno quando incontra progetti di alto valore etico e sociale nei campi più svariati.