Dal suo eremo toscano in quel di Grosseto, o meglio, Principina a Mare, dove si trovava, (ora ha riaperto la sua carrozzeria Italia a Bagnolo Cremasco), per le vacanze, Silvano Usini da Monte Cremasco, bandiera del pugilato, ex fuoriclasse del Ring, così parlò nei giorni scorsi : “Solo Marco Villa, i suoi atleti e il suo staff, compreso il tecnico Ivan Quaranta, sono stati il Bello delle Olimpiadi. Meritano un premio, una festa. Crema e il Granducato del Tortello non si devono dimenticare di loro. A Parigi io ho vinto, probabilmente sono stato l’ultimo pugile italiano a trionfare su un ring francese e dall’esterno ho visto una grigia Olimpiade. Ma Villa è colorato. Quindi cremaschi, ricordiamoci di Marco, sta facendo la storia del ciclismo su pista”. Così parlò Usini, ed è un vero peccato che a Crema, in pochi lo ricordino, no?
stefano mauri
