Per Andrea Scanzi, giornalista, scrittore, opinionista e sommelier, i vini di Faccoli, al meglio e senza inutili fronzoli, interpretano la sua idea di Metodo Classico Italiano. Piaccia o meno, Scanzi di vino, cibo e formaggi, quindi di enogastronomia, ecco un po’ (tanto) se ne intende. Ergo, il suo parere conta ed è importante, quindi se non l’avete ancora fatto degustate i Franciacorta secondo Faccoli e scoprirete un mondo decisamente spiazzante e assolutamente interessante. Degustare per credere.
Sostiene Claudio Faccoli, che il suo Franciacorta 10anni (altrimenti denominato Fondazione) Extra Brut è un millesimato (tecnicamente tutti i suoi vini lo sono) per tanti, anzi, per pochi e non per tutti. Ma chi ha voglia di sperimentare e conoscere nuove emozioni enologiche, ecco, con queste particolarissime bollicine d’autore, non resterà deluso, perché il prodotto è … tanto eccezionale, quanto prezioso, complesso, complicato, evoluto, unico, liberamente ispirato a certi seducenti champagne, rigorosamente prodotto all’ombra del Monte Orfano.
Invecchiato 108 mesi sui lieviti, ottenuto da un uvaggio composto da chardonnay, pinot bianco e pinot nero, il colore del Franciacorta 10anni Made in Faccoli è giallo dorato carico, il profumo intenso con marcate note di frutta secca tostata. Il sapore? Ricco, pieno, avvolgente, persistente e sensualaffascinante. Sì ha ragione il pragmatico Claudio Faccoli, questo gioiello dell’enologia italica che sa emozionare e far meditare è per pochi (proprio come certe emozioni stupende) e si accompagna da solo. Chapeau!
Stefano Mauri