Un vino che accompagni fantastiche, burrose, pastose e avvolgenti crostate alle ciliegie, ai frutti di bosco o alle fragole? Una bottiglia in grado di accompagnare denso cioccolato fondente eventualmente degustato mentre si fuma (per carità senza esagerare) un Toscanello (aroma Cioccolato of … course) griffato Toscano? Un vino in grado di non sfigurare dinanzi a un piattino di formaggi erborinati? Signori e Signore, l’Alto Adige Moscato Rosa Rosso Dolce Doc di Franz Haas, grandiosa cantina bolzanina, ecco saprà soddisfare le opzioni, e tante altre ancora, poc’anzi menzionate. Una curiosità? Grazie all’etichetta, capolavoro firmato dall’artista trentino Riccardo Schweizer, questo “Moscatino Divino”, unisce, accorpa, racchiude sotto la stessa etichetta (scusate la ripetizione del termine, ma serve per rendere l’idea) due termini: apparenza e sostanza. Chapeau!
Ottenuto da uve Moscato Rosa coltivate ai piedi dei monti e senza alcun appassimento, ecco, la sua dolcezza deriva tutto dallo zucchero naturalmente presente negli acini; ergo per garantire il suo giusto grado … dolce, basta interrompere al momento opportuno, attraverso il freddo, la fermentazione. Solo pochi, unici e affascinanti ettari di quest’antica, autoctona varietà vengono coltivati dai Franz Haas. Per questo il Moscato Rosa, sì è veramente, eccezionalmente una favola.
Stefano Mauri