La Cremonese quindi, causa mancanza di acquirenti seri (meglio così se ripensiamo cosa è successo, tempo fa, al Pergo) riparte dal presidente Gigi Simoni, sponsorizzato però sempre dal cavaliere del Po.
L’ex allenatore dei tempi d’oro della gestione Domenico Luzzara ed ex direttore tecnico (nella recente era Arvedi, ndr) è quindi il nuovo “Pres”: gestirà il budget autonomamente (l’assegno lo firmerà ovviamente il generoso Cavalier Giovanni Arvedi, ndr), ma se sforerà dovrà mettere mano al proprio portafoglio (che il patron è veramente stanco di ungere questo footballshowbusiness), al suo fianco, nelle vesti di direttore sportivo avrà il fido Stefano Giammarioli, in panchina potrebbe arrivare mister Bollini.
La prima squadra grigiorossa, rispetto al settore giovanile (finanziato direttamente da Arvedi e coordinato da Giovanni Bonavita) avrà una gestione totalmente autonoma, salvo ripensamenti non si allenerà manco più al (magnifico) centro sportivo “Arvedi”: chissà, magari l’austerity porterà risultati e fortuna.
Nota a margine: l’attuale deus ex machina della Pergolettese (ex dirigente della Cremo e del Pizzighettone) Cesare Fogliazza ha avuto un timido abboccamento con l’entourage di Arvedi, ma ha rifiutato qualsiasi proposta di collaborazione. Il bravo Fogliazza ha già i suoi problemi col Pergo: se non troverà euro pesanti, costruire una stazione di vertice beh sarà impresa ardua.
Stefano Mauri