Il nuovo autovelox che la Provincia di Cremona sta installando tra il Santuario della Misericordia e la curva di Oriolo è una scandalosa nuova forma di tassazione inventata da un ente che doveva essere stato abolito. Un ente che non solo non è stato affatto abolito, come abbiamo più volte denunciato, ma che continua a gravare sulle tasche dei cittadini.
Che lo scopo dell’autovelox sia solo quello di fare cassa lo dichiara senza pudore lo stesso rappresentante dell’ente, il Presidente della Provincia Vezzini, che ha riconosciuto che il problema della viabilità non è in quel tratto, ma è rappresentato dall’incrocio del Santuario, affermando che quando in quel punto sarà realizzata la rotatoria che eliminerà gli accessi a raso per Castelleone e Ripalta Arpina, l’autovelox diventerà superfluo.
Che lo scopo dell’autovelox sia quindi unicamente quello di far pagare ai cittadini la realizzazione della rotatoria è lo stesso Vezzini a dichiararlo. I compiti istituzionali della Provincia saranno posti due volte a carico dei cittadini, che già pagano le tasse per questi interventi: la seconda volta in forma di multa. E a risponderne non sarà nessuno perché il responsabile Vezzini non è stato eletto dai cittadini, ma è stato scelto da altri politici. Si capisce così quello che abbiamo sempre affermato su cos’è in realtà questa finta abolizione delle province e cosa sono tutte le riforme del Governo Renzi alla prova dei fatti: la democrazia sparisce, i costi raddoppiano.
Danilo Toninelli -Deputato Cittadino MoVimento 5 Stelle
