Il deputato del Movimento 5 Stelle Danilo Toninelli interroga il Governo sulla sicurezza relativa allo stoccaggio del gas a Sergnano:

La prima cosa che una buona amministrazione pubblica dovrebbe fare è tutelare l’incolumità dei cittadini. La seconda cosa è informarli su eventuali rischi presenti sul territorio, per poterli prevenire e contenere. Entrambe queste priorità sono state disattese. La Regione non ha ancora svolto l’istruttoria e l’Ufficio Territoriale del Governo non ha ancora predisposto le misure di prevenzione e contenimento di incidenti rilevanti”. Sul territorio cremasco ci sono ben due grandi impianti sotterranei di stoccaggio di gas metano: a Sergnano e a Ripalta Cremasca.  In particolare l’impianto “Sergnano Stoccaggio” della Stogit è un impianto a rischio di incidente rilevante. Si trova a poche centinaia di metri dai centri abitati e in una zona piena di industrie altrettanto vulnerabili e potenzialmente pericolose per i cittadini dei centri abitati circostanti e in primo luogo di Sergnano.  Sono tre anni che quest’impianto è privo del piano di emergenza esterno, necessario a informare i cittadini, a minimizzare i rischi e a gestire correttamente le eventuali emergenze. Per questi motivi, grazie alla collaborazione con i comitati No Gasaran Sergnano e Ambientalisti della Lombardia, ho potuto predisporre un’interrogazione parlamentare direttamente a ben quattro Ministri. L’obiettivo è quello di tutelare popolazioni, centri abitati e luoghi di lavoro da rischi e emergenze con lo strumento più efficace: la diffusione della consapevolezza dei rischi e la prevenzione.

QUI il testo dell’interrogazione

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