Clamoroso, udite, udite a Soncino dove, ufficialmente, certificato da addetti ai lavori, ufologhi compresi, ecco sarebbe stato avvistato un ufo. Astronave compresa? Lo scopriremo vivendo, anzi, forse in merito ne potrebbe sapere qualcosa quell’extraterrestre (Stefania Bonaldi dixit, nella famosa lettera invernale, resa nota dal mitico giornalista, grazie a un corvo, Angelo Marazzi, ndr) di Antonio Grassi, giornalista, scrittore, opinionista, blogger e (bravo) sindaco di Casale Cremasco.
Già a proposito, ma che fine ha fatto Grassi? Tranquilli, non è sparito nello spazio, anche perché lo si nota, periodicamente, attraverso suoi acuti guizzi, proprio come quando coi suoi articoli accendeva il quotidiano La Provincia, ospitati da vari blog. Semplicemente, colui il quale, motivata, aveva una vision diversa della futura area vasta che diverrà, beh sta finendo di scrivere il suo ultimo libro: un giallo, che vedrà il ritorno (forse) del vicequestore Secretari, stavolta ambientato direttamente a Crema. Ergo, no, l’ufo soncinese, salvo futuri coinvolgimenti, per ora non c’entra con Grassi, penna intrigante informata sui fatti. Dulcis in fundo, vuoi vedere che Renato Stanghellini, altra leggenda autoctona, candidando Grassi alla guida della provincia (ma mica era stato abolito tale organo?) … sì ci aveva visto giusto e lungo?
Stefano Mauri