La SussurPoesia della settimana è dedicata al Granducato del Tortello, ahimè sempre meno bello che attende, come noi tutti del resto, Santa Lucia. A proposito, la crisi blocca tutto, facciamo fatica, la burocrazia non aiuta, anzi rallenta ulteriormente, per non parlare della tanto sbandierata abolizione delle provincie, decisione questa per intenderci rivelatasi altra Gattopardata italica che forse per ridurre le spese era meglio “ridimensionare” le Prefetture ridistribuendo tra comuni, questure e appunto provincie le loro responsabilità. Insomma siamo messi male, ma qualcosa in più ecco ce lo meriteremmo. Che altro dire, Santa Lucia … pensaci tu
Notte d’Attesa (Santa Lucia)
Notte d’Attesa
Per il Granducato
Mentre tutto è in discesa,
Ci si grida addosso
Senza ascoltare, senza comunicare
Notte d’Attesa
Il Granducato del Tortello
Tra la Musalla e luci spelacchiate
Impacciato, bloccato
Qualcosa comunque aspetta
Notte d’Attesa
Anche chi tira le fila
I poteri nuovi, più di quelli vecchi
E chi senza i numeri vuole emergere
Beh qualcosa si aspetta
Notte d’Attesa
Cimitero, strade, giardini nostrani
Attendono attenzioni e manutenzioni,
Ma mancano i denari
Che la priorità spetta agli eventi e all’apparire
Notte d’Attesa
Il Granducato aspetta
Noi tutti aspettiamo qualcosa,
Mai come quest’anno
Ci vorresti tu
Stefano Mauri