“UNIVERSOCREMA.IT in collaborazione con “Estate Partners” e grazie all’ing. Franco Roberto Agosti, comunica l’evento primo afferente alle celebrazioni per i 500 anni del palazzo comunale di Crema (1524-2024) si è conchiuso.
Si ringrazia in primis il Sig. conte Gian Gaddo Vimercati Sanseverino discendente del mecenate e facitore sia del palazzo comunaledi Crema, sia dell’omonimo palazzo di via Benzoni 11/13, unico palazzo in città ancora di proprietà della famiglia che lo fece costruire.
Il Conte e senatore Sermone Vimercati fu la vera anima nella raccolta di danari per la parte cremasca (la restante parte la sborsò il doge di Venezia Andrea Gritti) per la demolizione e la ricostruzione dell’attuale palazzo del comune.
E lo fece con ben 2 cene ove catalizzò la nobiltà lombarda e, a questo evento culinario ed artistico, che durò 2 giorni, parteciparono ben 80 illustri membri.
Ebbene, la prima cena fu la famosa descritta da Pietro da Terno, che si svolse nel febbraio 1526, ove vennero consumate 1438 puntate, probabilmente un record mondiale!
La famiglia Vimercati Sanseverino aveva diversi palazzi nell’area che era chiamata in quel tempo’ borgo di S. Sepolcro’.
Al termine di questa cena si sollazzarono con un’opera teatrale.
La seconda cena fu consumata nel 1529 nel sontuoso palagio di Palazzo Pignano.
Questo è un atto dovuto al Conte e alla sua nobile famiglia.
Universocrema.it e le associazioni culturali collegate è onorata ed orgogliosa di aver avuto accanto in questi 2 giorni (sabato 20 aprile e domenica 21 aprile) dove hanno assistito all’evento e visitato il cortile punteggiato di statue e affreschi, oltre 300 persone.
Un grazie al Dott. F.R. Agosti di Estate Partners che ha permesso ai cremaschi ed ai turisti di ammirare e visitare la parte esteriore di uno dei più bei palazzi di Crema (cinquecentesco).
I visitatori sono entrati ed hanno ripercorso i passi della storia, a volte in silenzio, a volte sollecitando la voce dell’anfitrione Luigi Dossena, chiedendo informazioni.
Ora, ci concentriamo nel momento ove la storia, l’arte, il canto, le arie, hanno rapito gli astanti.
Ergo, allo scoccare del vespero, il maestro De Micheli e il soprano Ayako Seumori hanno dato il via all’evento con 2 esecuzioni rinascimentali.
Il dott. Paolo Michelini dell’U.S. Standard ha illustrato il progetto de “il primo torneo del calcio medievale in costume”, chiamato ‘delle 4 antiche porte di Crema’: Porta Ripalta, Porta Serio, Porta Pianengo e Porta Ombriano.
Questo torneo abbraccerà le diverse realtà oratoriali della città.
Il calcio medievale veniva praticato in piazza Duomo nei secoli dei secoli.
L’arch. Max Aschedamini, presidente del Panathlon club Crema, ha esposto la historia del palazzo comunale da par suo, con un fragrante eloquio.
Per ultimo, il Sig. Sebastiano Guerini ha presentato il libro che ha scritto in memoria di Mons. Angelo Zavaglio, un documento straordinario che l’autore ha illustrato vs uno dei massimi storici di Crema e del Cremasco.
La chiusura della canonica ora, ad opera dei 2 artisti Ayako Seumori e del maestro Demicheli, musicista cremonese.
Ha presentato, speriamo degnamente, lo storico e ricercatore Luigi Dossena.