Quarto incontro del ciclo di videoproiezioni “Il viaggio attraverso le immagini” curato da Andreina Castellazzi in (Sala Cremonesi presso il Centro Culturale Sant’Agostino, via Dante a Crema): martedì 20 febbraio: andremo in Yukon e Alaska con Michele Bottazzo. Yukon e Alaska, l’ultima frontiera nordamericana. Nei luoghi dell’epopea della febbre dell’oro e nelle terre ancora abitate dai nativi nordamericani tra il territorio dello Yukon (Canada) e l’Alaska (USA) fino oltre il circolo polare artico.
Un viaggio trekking itinerante sempre immersi in una natura selvaggia di foreste, tundra, ghiacciai e le montagne più alte del continente. Si parte da Whitehorse per risalire il fiume Yukon e poi su lungo la desolata Dempster road: la strada artica canadese che raggiunge gli ultimi villaggi dei Territori del NW presso le foci del fiume MacKenzie. Si ridiscende poi a Dawson city, dove ancora si respira l’atmosfera dei cercatori d’oro dell’inizio del secolo scorso, per poi attraversare il confine via terra e passare in Alaska dove si faranno trekking di più giorni nei principali parchi e aree protette come il Denali, Kachemak e Wrangell-St.Elias N.P. Qui si vive un’esperienza unica di backcountry, piantando la tenda in spettacolari ambienti selvaggi ed in luoghi in pieno stile “Into the wild” e dove è più facile incontare orsi ed altri animali selvatici che altri uomini. Con volo aereo infine si raggiunge Barrow l’avamposto abitato più a nord dell’intero continente a ridosso del mar glaciale artico dove vive una comunità di Inupiaq in totale isolamento con il resto del continente.
Michele Bottazzo ama le destinazioni tra i grandi spazi selvaggi e wilderness dell’Africa nera e dei territori artici e boreali. Ama “calpestare il mondo” e i viaggi trek nelle destinazioni più inconsuete e senza itinerari fissi. Utilizza la scrittura di viaggio e la fotografia come strumenti di riflessioni e di ricerca dei luoghi attraversati