Ed eccoli i Tortelli Cremaschi di Nello: tortelli di un paesino di campagna ,Sergnano ,alle porte di Crema che restano fedeli da anni alla tradizione orale e scritta .Un po’ meno dolci nell’ impasto rispetto alla ricetta cremasca (un po’ meno cedro candito e un po’ meno mostaccino difficilmente reperibile fuori dalle classiche mura nobiliari ) e approvati da tutti ieri sera con grande successo e con svariati bis e tris sempre caldi ,in primis dal portavoce ufficiale Amilcare Cazzamali , che ha venduto per anni gli ingredienti per farli e che ieri sera ne era entusiasta .Bello vedere tanta convivialità intorno ad un piatto cosi’ unico che lascia sempre tanto parlare di sè : un simpatico e proficuo borbottio ai tavoli .Nello ,il ristoratore che tutti vorrebbero per la sua squisita gentilezza e per la sua grande umiltà (dote attualmente alquanto rara ) ,ci ha deliziato anche con la sua “Scrocchiarella” realizzata con una farina autoctona e una lievitazione curata ,una proposta alquanto originale di un Salva Cremasco al forno e crema di Pipèto ( tanto per richiamare ancora la tradizione cremasca ) e un caldo strudel con pastasfoglia realizzata a mano piacevolmente accompagnato da salsa inglese alla cannella . Ed ecco una perfetta serata della Confraternita del Tortello Cremasco.
Annalisa Andreini