Caritas Crema aderisce alla raccolta fondi pro emergenza ciclone Idai che il 14 marzo scorso s’è abbattuto sulle coste del Mozambico, andando poi a scaricarsi anche in alcune zone del Malawi e la parte centrale dello Zimbabwe, provocando oltre 900 vittime, qualche migliaio di dispersi e quasi 2 milioni di sfollati.

La violenta tempesta ha devastato vaste aree di terre coltivate, distrutto irreparabilmente tantissime abitazioni e strutture, lasciando diverse zone a tutt’oggi isolate e difficilmente raggiungibili dai soccorsi.

Le agenzie internazionali, subito accorse sul posto stanno rafforzando i primi interventi, per tentare di scongiurare l’esplodere dell’epidemia di colera nei centri colpiti dalle alluvioni, dove manca acqua potabile.

L’area in cui la furia di vento e pioggia s’è scatenata con maggiore intensità è in Mozambico, con oltre  mezzo milione di persone che sono state costrette a evacuare e si contano 600 morti. La città più colpita è Beira, pressoché completamente devastata e raggiungibile solo via mare e aerea.

Nello Zimbabwue inondazioni e frane hanno messo a rischio  270 mila persone, di cui 100 mila sfollate e bisognose di assistenza. Mentre in Malawi sono 920 mila i colpiti da allagamenti e oltre 800 mila gli evacuati. Il numero delle vittime in questi due Paesi è al momento di circa 260 e 60.

I tutti e tre i paesi sono sotto controllo costante le dighe, per evitare ulteriori straripamenti e allagamenti.

“Le Caritas locali – riferisce Fabrizio Motta, referente per la Mondialità di Caritas Crema – si sono attivate immediatamente  mettendo a disposizione degli sfollati le chiese e le strutture scolastiche cattoliche rimaste in piedi. Hanno inoltre promosso raccolte straordinarie di generi di prima necessità e per l’igiene.”

La Caritas Italiana è dall’inizio dell’emergenza in costante contatto con quelle del posto e l’Internazionalis, nonché con alcune congregazioni religiose presenti in Mozambico e Malawi, per coordinare l’invio di aiuti realmente necessari. Intanto il 26 marzo la Conferenza episcopale italiana ha stanziato 1 milione di euro a sostegno delle popolazioni colpite.

“Come Caritas Crema – fa osservare Fabrizio Motta  – abbiamo scelto di promuovere una raccolta fondi per acquistare: beni alimentari, kit igienico-sanitari, fornitura acqua potabile, kit con utensili da cucina e ripari di urgenza.”

Chi intendesse aderire all’iniziativa può farlo tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato a Diocesi di Crema – Ufficio Caritas, IBAN: IT05K0335901600100000128448 indicando  causale “Emergenza Mozambico”; oppure recandosi a versare direttamente la propria offerta presso l’Ufficio Caritas, in curia, al mattino.

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