Il tema scelto da Caritas Crema per l’anno pastorale in corso è “l’abitare”, declinato in azioni a sostegno di famiglie del territorio in stato di povertà e dunque in gravi difficoltà – o addirittura nell’impossibilità – a far fronte alle spese d’affitto e per le utenze, l’alimentazione, l’inserimento lavorativo attraverso una riqualificazione professionale.
Già nello scorso Avvento le parrocchie delle diocesi sono state invitate a promuovere una raccolta fondi mirata a consentire la copertura delle utenze invernali. Iniziativa proseguita anche in questa Quaresima – fa osservare Claudio Dagheti, vice direttore di Caritas Crema – con l’obiettivo di incrementare sul territorio il progetto “Alimentiamo la speranza: ripartire dai poveri per costruire comunità”, cofinanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Doniamo energia”. A sua volta mirato a “sostenere nuclei familiari (o singoli) che si trovano in una situazione di ‘emergenza’ – bollette non pagate, affitti arretrati, necessità alimentari… – ma disponibili a partire da essa per tentare un’uscita dal bisogno, così da provare ad interrompere la ‘spirale di povertà’ che spesso trascina verso il basso chi si trova in difficoltà”.
“In occasione della Santa Pasqua – aggiunge – come da tradizione invitiamo gli amici e i volontari della Caritas a condividere una giornata insieme agli ospiti il giorno di Pasquetta. Alle 11.30 il direttore don Francesco Gipponi celebrerà la Santa messa nella chiesina del Pilastrello, seguita alle 12.30 dal pranzo comunitario nel salone al primo piano dell’attigua Casa della carità e da un pomeriggio d’animazione organizzato dai ragazzi che hanno partecipato o sono in procinto di partire per i Campi estivi, in Calabria o in Albania, promossi dal gruppo Mondialità.