L’orchestra di Castelleone, composta da ragazzi disabili, approda in azienda. L’appuntamento è per domenica 16 dicembre alle ore 16,30 presso la DECA Engineering di Vaiano Cremasco e per giovedì 20 dicembre alle ore 21 presso la Sodexo Italia di Cinisello Balsamo (MI). Ingresso riservato ai soli dipendenti
Castelleone, 13 dicembre 2018 – Alberi addobbati, città illuminate e presepi composti: anche quest’anno è già Natale. Anche nelle aziende è arrivato il consueto momento dello scambio degli auguri. Ma per due realtà aziendali, quello di quest’anno, sarà un momento del tutto particolare, perché ad augurare buone feste ci saranno anche i musicisti disabili dell’Orchestra MagicaMusica.
Ebbene sì, dopo la trasferta romana, l’Orchestra MagicaMusica non si accontenta più di esibirsi sui tradizionali palchi dei teatri più prestigiosi, ma prende d’assalto anche le aziende. L’orchestra, infatti, si esibirà domenica 16 dicembre alle ore 16,30 presso la DECA Engineering di Vaiano Cremasco e giovedì 20 dicembre alle ore 21 presso la Sodexo Italia di Cinisello Balsamo (MI). Entrambe le esibizioni saranno riservate ai dipendenti e alle maestranze delle rispettive aziende.
Deliziando i presenti con il loro variegato repertorio, i magici musicisti porteranno un po’ della loro gioia di vivere anche nei luoghi normalmente dedicati al lavoro. «Ho proposto di realizzare queste due esibizioni in fabbrica perché credo che far approdare la nostra orchestra nei luoghi nei quali normalmente si lavora, sia importante, tanto per offrire ai dipendenti un momento di svago e di spensieratezza, quanto per portare all’attenzione del mondo del lavoro una tematica importante, quale è quella della disabilità. Da tempo diciamo che la nostra orchestra dimostra come diversità e talento possano convivere armoniosamente. Speriamo, quindi, che presto anche il mondo del lavoro riesca a concepire le persone con disabilità come una risorsa e a valorizzarle».
Tra una canzone d’altri tempi ed una melodia natalizia, i dipendenti di queste aziende potranno dire di aver atteso il Natale in un’atmosfera davvero magica, creata da ragazzi speciali. Speciali sì, ma non perché disabili. Speciali, piuttosto, perché capaci di trasmettere emozioni vere, in un momento in cui risulta difficile emozionarsi e guardare ciò che ci differenzia con occhi liberi dal pregiudizio. Speciali, perché augureranno a tutti Buon Natale in musica e ci crederanno davvero.